Accettare il posto dell'IA NELLA SICUREZZA INFORMATICA

Le aziende che abbracciano la tecnologia avranno un futuro brillante, poiché il mondo sta cambiando a un ritmo accelerato. Intrattenimento, nuovi prodotti e affari sono solo alcuni dei settori in cui la digitalizzazione ha accelerato lo sviluppo. Poiché il fornitore di servizi è dotato di tutti gli strumenti necessari per fornire beni o servizi, il cliente riceve subito ciò che desidera.

Oltre ai vantaggi e alle comodità, l’era digitale presenta anche molti svantaggi. Uno dei rischi maggiori e più dannosi è la possibilità di perdere i propri dati personali. Negli ultimi dieci anni si sono verificati numerosi casi di furto d’identità, violazione dei dati e perdite finanziarie.
I cyberattacchi sono spesso pervasivi e hanno un impatto su persone, aziende e nazioni. Gli attori delle minacce possono accedere ai loro obiettivi in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo del mondo. Negli ambienti aziendali moderni, esiste un’immensa superficie di attacco che cresce a ritmo incalzante. Ciò suggerisce che per valutare e migliorare la postura di sicurezza informatica di un’azienda è necessario qualcosa di più del semplice coinvolgimento umano.
Poiché questo tipo di tecnologie è in grado di valutare rapidamente milioni di set di dati e di identificare un’ampia gamma di pericoli informatici, dagli attacchi di malware ai comportamenti sospetti che potrebbero portare ad attacchi di phishing, con algoritmi in continuo sviluppo e miglioramento, che utilizzano eventi passati e presenti per identificare nuovi tipi di attacco che potrebbero verificarsi oggi o domani.

Il duplice impatto dell’IA sulla sicurezza aziendale

L’intelligenza artificiale (AI) ha migliorato la cybersicurezza oltre a rivoluzionare la fornitura di servizi. Si ritiene che il 15% delle aziende di tutto il mondo abbia incorporato i progressi della tecnologia AI. L’adozione di nuove tecnologie, tuttavia, influisce sulle aziende in modo sia positivo che negativo. Gli hacker utilizzeranno la stessa tecnologia che voi utilizzate per proteggervi se la vostra azienda non adotta misure di sicurezza efficaci. Per questo motivo, non bisogna mai dare per scontate le misure di sicurezza basate sulla tecnologia.
Al contrario, per mantenere la vostra azienda al sicuro, dovreste aggiornare regolarmente le vostre soluzioni di sicurezza AI. Ad esempio, le aziende devono disporre di segnali codificati unici che le tecnologie AI potrebbero interpretare come una minaccia per l’azienda. Una valutazione regolare del rischio di cybersecurity è uno dei metodi più sicuri per aggiornare il sistema di intelligenza artificiale. Se un’azienda è bersaglio di un hackeraggio, occorre verificare come gli attori della minaccia abbiano avuto accesso ai sistemi dell’organizzazione e creare dei rilevamenti per bloccare attività simili nelle proprie reti.
Un dipendente può infettare altri computer quando clicca su un link dannoso e infetta una workstation in rete. Gli altri utenti della rete sono quindi costretti a decidere se cliccare o meno sull’applicazione dannosa. D’altro canto, un virus che si insinua in una rete automatizzata machine-to-machine si diffonde molto più rapidamente quando l’uomo viene escluso dal processo aziendale, il che ne amplifica l’effetto.

La sicurezza informatica è quindi più importante che mai. Il tentativo di un criminale informatico di entrare senza autorizzazione nella rete o nel computer di un obiettivo, di danneggiarlo o di alterarlo è noto come attacco informatico. L’attacco ai sistemi informatici e la compromissione delle loro operazioni sono organizzati, metodici e mirati. I criminali cercheranno di aggirare anche le precauzioni di sicurezza più efficaci.
È improbabile che le minacce informatiche vengano eliminate, poiché gli hacker sono pieni di risorse e tenaci e cercano sempre nuovi modi per aggirare le misure di sicurezza dell’azienda. Sono anche imprese criminali enormi e organizzate, con centinaia di “staff”, dipartimenti di risorse umane, dipartimenti di ricerca e sviluppo, insieme al relativo budget, finanziato da precedenti attacchi andati a buon fine. Per molte aziende, automatizzare decine o addirittura centinaia di attività manuali sta diventando essenziale. Ma le stesse qualità che rendono l’automazione così efficace presentano anche nuovi rischi per le imprese.
Infatti, gli attori malintenzionati possono prendere il controllo delle nuove tecnologie e scatenare il caos. Dopo tutto, l’intelligenza artificiale consente alle aziende di monitorare i computer da remoto e di costringerli a connettersi tra loro.

Lo scopo di questo articolo è quindi quello di spiegare come l’intelligenza artificiale (IA) affronti le sfide della cybersecurity, in particolare prevenendo potenziali attacchi alla rete causati da programmi dannosi come virus ed e-mail di phishing che ingannano gli utenti.

Le sfide della sicurezza Machine-to-Machine

Immaginate un attore di minacce che utilizza l’intelligenza artificiale per compiere le sue azioni dannose. Questa persona potrebbe infiltrarsi in una rete per raccogliere informazioni sui dipendenti di un’azienda e potrebbe quindi convincere i dipendenti a rivelare i dati dei clienti o ricattare l’azienda con attacchi che utilizzano l’IA per personalizzare i messaggi e le immagini, ad esempio mostrando foto di persone conosciute.
Sebbene le interazioni tra le macchine possano ridurre la necessità di intervento, i professionisti dell’IT devono ripensare al modo in cui autorizzano l’accesso al numero crescente di sistemi informatici. Anche se una macchina riceve una richiesta automatica di recupero di dati su una persona da un altro sistema, il computer richiedente deve essere in grado di verificare la richiesta.
Ciò rappresenta una sfida per le aziende i cui sistemi di dati sono accessibili principalmente da persone e non da macchine. Ci sono voluti anni, oltre a cyberattacchi di alto profilo, regolamenti governativi e sanzioni perché le aziende stabilissero difese di cybersecurity più forti. Per lo più si sono concentrate sulla prevenzione degli attacchi da parte di esseri umani diretti alle macchine. In altre parole, fermare gli aggressori esperti. Le password presentano punti deboli nell’odierna era dell’automazione; sono inclini alla condivisione e possono essere sfruttate per entrare in più sistemi, poiché spesso vengono scritte e scambiate.

Migliorare la sicurezza informatica con l’intelligenza artificiale: una rassegna del presente e delle prospettive future

È innegabile che la tecnologia sia in costante sviluppo. Le aziende utilizzano la tecnologia per migliorare diverse aree delle loro attività. Anche se ci sono dei vantaggi, c’è sempre il rischio di attacchi informatici. In seguito all’introduzione della tecnologia, le organizzazioni devono adottare misure di sicurezza informatica per proteggere i propri sistemi e dati. Per prevenire gli attacchi informatici che prendono di mira le infrastrutture, le reti e le applicazioni IT, è necessario predisporre delle difese. Il piano di cybersecurity deve includere misure di salvaguardia contro ransomware, truffe di phishing, violazioni di dati, eventi di crypto jacking e pericoli dell’Internet of Things (IoT). È necessario collaborare con specialisti IT esperti o hacker etici per garantire la solidità della soluzione di sicurezza dell’intelligenza artificiale.

Rapporto tra cybersecurity e intelligenza artificiale:

L’intelligenza artificiale è un aspetto cruciale nel processo decisionale del computer. Ad esempio, il computer può rilevare attività sospette e limitare l’accesso fino all’autorizzazione. Queste tecnologie di intelligenza artificiale si basano sul Machine Learning, che prevede che gli specialisti IT creino algoritmi basati su dati storici. Il sistema è progettato per distinguere tra accessi autentici e fraudolenti. L’apprendimento automatico migliora la sicurezza prevedendo attacchi e irregolarità. La precisione e la velocità con cui vengono identificate le minacce non sono paragonabili a quelle umane. Di conseguenza, l’intelligenza artificiale e le tecnologie di apprendimento automatico possono evitare attacchi informatici che potrebbero costare milioni alla vostra azienda.

Operazioni di intelligenza artificiale:

I sistemi di intelligenza artificiale utilizzano una rete di computer addestrati per identificare e prevenire le attività sulle reti. Questa tecnologia è costruita per riconoscere autonomamente le minacce, riducendo le possibilità di violazione della sicurezza e di accesso non autorizzato ai dati di un’organizzazione. Sebbene l’IA operi per lo più in modo indipendente, può anche ricevere indicazioni quando necessario. Questa guida svolge un ruolo nella valutazione e nella classificazione dei rischi all’interno dell’organizzazione. Programmando il sistema per classificare minacce come ransomware o malware in base alle loro caratteristiche, il management può prendere decisioni informate sul potenziamento delle capacità dell’IA.

L’intelligenza artificiale nella sicurezza informatica:

I progressi della tecnologia hanno modificato in modo significativo le misure di sicurezza informatica. Le tecniche e le metodologie potenziate dall’intelligenza artificiale hanno cambiato le carte in tavola nel campo della sicurezza informatica. L’IA è sempre più utilizzata in diversi settori, il che la rende più di una semplice parola d’ordine. L’IA ha stimolato la crescita in diversi campi, tra cui l’assistenza ai clienti, la sanità e la robotica. Inoltre, contribuisce in modo significativo alla lotta contro la criminalità informatica.

 

 

Vantaggi dell’uso dell’IA nella sicurezza informatica

L’IA serve a molteplici scopi, anche nel campo della cybersecurity. L’IA può aiutare i professionisti della sicurezza a essere consapevoli, ad automatizzare il rilevamento delle minacce e a rispondere in modo più efficiente rispetto al software tradizionale e alle tecniche umane, soprattutto con il crescente numero di gadget.  Ecco i vantaggi e le applicazioni dell’IA nella cybersecurity:          

  • Rilevamento delle minacce: L’intelligenza artificiale è in grado di riconoscere le minacce informatiche e le attività dannose. L’IA svolge un ruolo importante nel tenere il passo con l’afflusso di nuove infezioni che emergono ogni settimana, un compito che i software tradizionali faticano a gestire in modo efficiente. Gli algoritmi di intelligenza artificiale sono in grado di rilevare i modelli di software e di individuare i virus di base o gli attacchi ransomware prima che si infiltrino nei sistemi informatici. Sfruttando l’elaborazione del linguaggio naturale, l’IA potenzia le proprie capacità e protegge i dati analizzando articoli, notizie e ricerche sui rischi informatici. Questo approccio proattivo consente di rilevare anomalie e potenziali attacchi informatici e di adottare misure preventive efficaci. Inoltre, poiché i criminali informatici evolvono le loro tattiche in linea con le tendenze, le soluzioni di cybersecurity basate sull’AI offrono approfondimenti in tempo reale sui rischi specifici del settore per supportare un processo decisionale ben informato. È essenziale non concentrarsi sulle singole vulnerabilità all’interno dei sistemi, ma identificare in modo proattivo i potenziali obiettivi.
  • L’era dei bot: I bot rappresentano una parte di tutto il traffico internet e possono comportare dei rischi. Problemi come il furto di identità, la creazione di account falsi e la violazione dei dati sono preoccupanti. La gestione degli attacchi automatizzati attraverso le risposte è inadeguata. L’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico svolgono un ruolo importante nella comprensione dei modelli di traffico web e nella distinzione tra bot (come i crawler dei motori di ricerca), bot maligni e utenti umani. L’IA consente ai team di cybersecurity di analizzare una serie di fonti di dati e di adattarsi all’evoluzione delle minacce. Studiando le tendenze, le aziende possono rispondere a domande come “cosa costituisce un’interazione con l’utente” e “cosa segnala un’attività potenzialmente rischiosa o anomala”.
  • Valutare il rischio di una potenziale violazione: La tecnologia AI aiuta a creare registri per gli utenti del sistema, le connessioni e le applicazioni con diversi privilegi di accesso. Sfruttando l’intelligence, le organizzazioni possono anticipare i rischi e distribuire le risorse in modo strategico, considerando l’inventario delle risorse e l’esposizione alle minacce. Grazie alle valutazioni guidate dall’intelligenza artificiale, le aziende ottengono raccomandazioni per migliorare le strategie di cybersecurity e rafforzare la resilienza contro le minacce informatiche.
  • Protezione degli endpoint: Con l’aumento del numero di dispositivi, l’intelligenza artificiale può svolgere un ruolo importante nel migliorare la loro sicurezza. I software antivirus e EDR possono aiutare a prevenire le minacce informatiche, ma spesso dipendono dalle firme. Mantenere aggiornate queste firme è fondamentale per difendersi dai pericoli che possono presentarsi. Se le definizioni dei virus diventano obsolete a causa della mancanza di competenze da parte del fornitore del software o del mancato aggiornamento del programma antivirus, ciò potrebbe rappresentare un rischio. Sebbene la sicurezza tradizionale basata sulle firme possa non essere efficace contro gli attacchi malware più recenti, il vantaggio della sicurezza degli endpoint basata sull’intelligenza artificiale risiede nel suo processo di apprendimento per stabilire un comportamento di base per ogni dispositivo. L’intelligenza artificiale è in grado di allertare i professionisti e di ripristinare lo stato dei sistemi dopo essere stati colpiti da un ransomware. Questo approccio offre una protezione contro le minacce maggiore rispetto all’aggiornamento delle firme.
  • Rilevamento del phishing con l’intelligenza artificiale: il phishing, una tecnica spesso utilizzata dai criminali informatici per distribuire malware o ottenere l’accesso agli account degli utenti, è una minaccia. Circa una e-mail su 99 è un phishing. L’intelligenza artificiale (AI) svolge un ruolo importante nel rilevare e sventare gli attacchi di phishing. L’intelligenza artificiale è in grado di identificare e monitorare più di 10.000 siti web di phishing, consentendo di rispondere più rapidamente agli incidenti rispetto agli sforzi umani. Grazie all’apprendimento automatico, l’IA è in grado di individuare le minacce di phishing su vasta scala. Possiede una conoscenza completa delle varie strategie di phishing. Eccelle nell’individuare i siti web.

Per concludere…

 

In conclusione, l’intelligenza artificiale ha migliorato notevolmente le nostre vite, ci ha reso più efficienti nell’esecuzione delle nostre attività quotidiane e ha contribuito a mitigare le minacce alla sicurezza informatica. Ma è un’arma a doppio taglio, poiché i risultati indicano che i progressi tecnologici hanno permesso agli hacker di migliorare le loro strategie e i loro strumenti per colpire individui e organizzazioni.
Le scelte tecnologiche possono aiutare le aziende a prevenire le crisi. L’intelligenza artificiale è sempre più essenziale per migliorare l’efficienza dei team di sicurezza informatica. Le capacità umane da sole non sono più sufficienti a garantire la sicurezza contro gli attacchi, rendendo l’intelligenza artificiale cruciale per il monitoraggio e il rilevamento delle minacce per migliorare le misure di difesa. Inoltre, l’intelligenza artificiale può aiutare a identificare e dare priorità ai rischi, guidando le risposte agli incidenti e individuando gli attacchi malware prima che si verifichino. Nonostante alcuni inconvenienti, l’intelligenza artificiale è pronta a far progredire gli sforzi di cybersecurity e a rafforzare la sicurezza delle aziende.

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Articolo originale: AI impact in Cybersecurity 

– autore: Nikola Talevsky, driven network engineer

Traduzione e riadattamento da parte di CIPS Informatica -Hornetsecurity Blog - © 2024 Hornetsecurity

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