N‑able, Inc., azienda globale di software che aiuta i fornitori di servizi IT a offrire soluzioni di sicurezza, protezione dei dati as-a-service e gestione unificata degli endpoint, ha annunciato oggi il proprio impegno a ottenere la certificazione Cybersecurity Maturity Model Certification (CMMC) 2.0 per N‑able N‑central nella seconda metà del 2025, oltre ad altri importanti aggiornamenti volti a rafforzare la resilienza informatica dei professionisti IT.

Mentre le organizzazioni del settore industriale della difesa e non solo si preparano ad allinearsi a questi nuovi requisiti, N‑able si impegna a fornire ai professionisti IT le soluzioni e le capacità necessarie per affrontare le complessità del CMMC 2.0, nonché del NIS2, del Cyber Essentials, dell’Essential Eight e di altri framework di sicurezza informatica simili.

La versione di N-central pronta per il livello 2 del CMMC 2.0 aiuterà i partner ad accelerare il percorso verso il soddisfacimento dei requisiti del CMMC 2.0. Il rilascio includerà anche una guida descrittiva all’implementazione per garantire la conformità ai requisiti di hosting separato.

Le tappe fondamentali raggiunte finora nel 2025 che si basano sull’approccio “secure-by-design” di N-able includono:

  • La configurazione di Alma Linux come nuovo sistema operativo di N‑central in conformità con i benchmark del Center for Internet Security (CIS), una serie di best practice progettate per migliorare la sicurezza riducendo le vulnerabilità e rafforzando il sistema contro potenziali minacce.
  • Miglioramenti alla sicurezza della registrazione degli audit con integrazione SIEM flessibile per il monitoraggio e l’analisi avanzati. Ulteriori dati di audit saranno disponibili nelle versioni future, rafforzando l’impegno di N‑able nei confronti dell’impegno CISA Secure by Design.

“La preparazione al CMMC 2.0 è un percorso che ci impegniamo a seguire, poiché desideriamo aiutare i nostri partner ad affrontare le crescenti complessità e esigenze in materia di sicurezza all'interno della loro base clienti sempre più regolamentata. Nei prossimi mesi adotteremo ulteriori misure per includere la certificazione NIST 800-171 e aumentare l'adozione degli standard di crittografia FIPS, fornendo supporto pratico ai nostri partner che desiderano intraprendere il proprio percorso di preparazione. Questa iniziativa è solo uno dei modi in cui collaboriamo con i nostri partner per contribuire a creare un ambiente più sicuro lungo l'intera catena di fornitura globale”.

Mike Adler, CTPO di N‑able. Tweet

 

Con una rigorosa attenzione all’importanza delle migliori pratiche di resilienza informatica per sé stessa e per i suoi partner MSP

Torna in cima