Prima ancora di iniziare a creare qualcosa, assicurati di sapere esattamente cosa vuoi ottenere, definendo chiaramente il monitoraggio di cui hai bisogno. In questo modo potrai concentrarti sull’attività da svolgere (fondamentale per completare con successo questo processo).

Perché fare tutto il lavoro sporco se qualcuno lo ha già fatto? Una volta definito con chiarezza quale monitoraggio vuoi realizzare, verifica che non sia già esistente.

Dopo aver capito cosa stai cercando, puoi utilizzare il prodotto per cercare script che ti aiuteranno a raggiungere il tuo obiettivo. Questo è un passaggio che può richiedere un po’ di tempo e spesso comporta la lettura dei forum, ma può essere veramente utile

Se non hai avuto fortuna nel trovare uno script, chiedi a uno strumento di intelligenza artificiale come ChatGPT di creare lo script per te, potrebbe non farlo esattamente al primo tentativo, ma testandolo puoi restituirgli gli errori e  adatterà lo script di conseguenza, finché non otterrai ciò di cui hai bisogno. Se hai uno script che fa parte di ciò che desideri ma deve essere modificato, inseriscilo nuovamente in ChatGPT e chiedigli di apportare le modifiche richieste. Anche in questo caso potrebbe non andare a buon fine con la prima risposta, ma il feedback degli errori ti aiuterà a ottenere ciò di cui hai bisogno. 

Ora che hai uno script con cui lavorare, devi verificare che raccolga le informazioni che stai cercando. Prima ancora di prendere in considerazione l’esecuzione dello script tramite la soluzione di monitoraggio e gestione remota (RMM), è necessario quindi eseguirlo su un dispositivo di prova e verificare che gli output siano corretti.

Ora che lo script è in esecuzione sul dispositivo di test, il passaggio successivo è assicurarsi di poter eseguire lo stesso script tramite Automation Manager su quel dispositivo. Questo è un passaggio essenziale per essere sicuri di poter utilizzare lo script per scopi di monitoraggio in N-central o N-sight RMM. 

Anche se sia N-sight RMM che N-central utilizzano Automation Manager, gestiscono l’output degli script in modo diverso. Se utilizzi N-sight RMM dovrai utilizzare il cmdlet: Fail Check per attivare un avviso in N-sight RMM quando determini metriche che devono essere rilevate, o quando vai ad aggiungere il servizio di monitoraggio  in N-central.

Prima di cantare festa, distribuisci il tuo monitoraggio su un numero selezionato di dispositivi, per essere sicuro che funzioni come desiderato.ì